Ciao yogi! In questo post vi riassumo brevemente tutti i consigli pratici che troverete nel video di seguito, in risposta alla domanda su: “cosa fare quando non si ha più voglia di praticare yoga?”
CONSIGLI PRATICI:
- Dedica MENO TEMPO alla tua pratica: se hai solo due minuti non dedicare tutti e due minuti allo yoga, decidi di dedicarne solo uno anche se ti può sembrare ridicolo!
- Associa alla pratica qualcos’altro di PIACEVOLE: non pensare srotolando il tappetino agli asana da fare, ma pensa a qualcosa di particolarmente piacevole che puoi associare a questo momento (come ascoltare una musica, odorare un’essenza, posizionare delle pietre o dei cristalli sul tuo corpo) e rimani li per qualche istante senza alcuna aspettativa particolare!
- Pensa di fare MENO ASANA del solito o di quelle che ti sei prefissato, questo ti aiuterà magicamente a restare per molto più tempo sul tappetino!
- Cambia il RITMO della tua pratica: prova ad andare più lentamente e a fare meno asana o più velocemente connettendoti alla sensazione di LEGGEREZZA che deriva da una pratica più veloce.
- Preferisci delle posizioni RISTORATIVE; goditi il piacere di rilassarti non stai facendo nulla di male!
- Fai una pratica ATTIVA nonostante la stanchezza: se ti senti eccessivamente stanca o stanco una strategia possibile potrebbe essere quella di praticare comunque in maniera bella attiva e stancante …questo paradossalmente potrebbe ricaricarti di più e motivarti l’indomani a risalire sul tuo tappetino!
Ricordatevi sempre che per un praticante abituale di yoga questa situazione potrà presentarsi mille volte nella sua vita e invece di reprimerla o giudicarla come negativa, approfittiamone per vedere se effettivamente riusciamo a portare il nostro yoga anche fuori dal tappetino e se siamo in grado di stare con ciò che c’è, esercitando un sentimento di EQUANIMITA’. Solo con la tranquillità, l’assenza di desiderio e di giudizio che deriva da quest’ultima attitudine saremo in grado di praticare la retta azione e la retta parola.
Namasté!