Come puoi riuscire a raggiungere un corretto equilibrio digestivo senza ricorrere a pratiche troppo estreme o lontane dal tuo stile di vita quotidiano!
In questo articolo vorrei parlarti della mia personale e sincera esperienza con il probiotico Vitalongum e di come sia importante – nel momento in cui decidi di praticare yoga in maniera sana e costante – occuparti anche dello stato di salute di tutto il tuo corpo e in particolar modo dell’intestino senza ricorrere a kriya troppo estremi e lontani dal tuo stile di vita quotidiano!

La relazione tra Yoga e Intestino
Yoga e Intestino sono fortemente collegati e ce lo dimostra sia la medicina moderna che l’Ayurveda. Infatti, in Ayurveda, l’intestino è considerato un organo fondamentale per la salute generale del nostro corpo. Si ritiene che un intestino in equilibrio sia essenziale per una digestione adeguata e per l’eliminazione delle tossine dall’organismo.
Non a caso, questi sono 3 concetti importanti dello Yoga:
- AGNI: termine utilizzato per descrivere il fuoco digestivo, ovvero la capacità del corpo di digerire e metabolizzare il cibo.
- AMA: le tossine che si depositano nel nostro corpo se non ci purifichiamo regolarmente.
- MALA: le tre sostanze di scarto (urine, sudore e feci) che espelliamo attraverso il nostro corpo fisico.
Più la tua digestione (AGNI) è debole e più avrai difficoltà ad espellere regolarmente le sostanze di scarto (MALA) con conseguente verificarsi di problemi di digestione, metabolismo lento, pancia gonfia, stipsi, diarrea, difficoltà di concentrazione, abbassamento delle difese immunitarie, depressione e altri stati di malessere e disagio generale.
In un certo senso, gli stessi concetti sono approfonditi dalle recenti scoperte scientifiche della medicina moderna in ambito di microbiota e probiotici.
Riuscire quindi a mantenere il mio intestino – e quello dei miei allievi – in equilibrio durante le mie tecniche di pranayama o kryia (sequenze di posizioni e respiro) risulta di fondamentale importanza.
Per questo, quello che personalmente preferisco fare è dedicare di tanto in tanto una settimana ad un’alimentazione il più vegetale possibile e ricca di succhi e tisane per un effetto detox e assumere periodicamente (per almeno 3 mesi di seguito) un probiotico efficace.
Quest’ultimo punto, in particolare, non compromette assolutamente il mio stile di vita, né intacca la flora buona del mio intestino, anzi, mi aiuta a mantenere l’equilibrio, proprio come nelle mie pratiche yoga.
La mia esperienza con il probiotico Vitalongum
Finalmente dopo tante ricerche e prove ho trovato il probiotico ideale per ogni tipo di necessità:
Vitalongum è vegano, privo di allergeni, perfetto anche per gli intolleranti al glutine e al lattosio, e che combina la ricerca scientifica di ultima generazione alla praticità di assunzione.
Sto parlando del probiotico Vitalongum dell’azienda Neobilive che ho avuto il grande piacere di conoscere personalmente e con cui mi sono confrontata su diversi aspetti scientifici.
Ho assunto per la prima volta Vitalongum nel periodo prenatalizio e durante tutte le vacanze di Natale. Questo perché sapevo che in questo periodo, generalmente, cambiando un po’ la mia solita routine e mangiando più del solito e in modo diverso, il mio intestino avrebbe avuto molta difficoltà ad essere regolare, creandomi problemi di stipsi, gonfiore, pesantezza addominale che rendono quasi impossibile la pratica yoga di asana.
E devo dire che incredibilmente anche durante tutte le vacanze di Natale, nonostante qualche spostamento, sono riuscita finalmente a mantenere inalterata la mia regolarità intestinale.
Il tutto con quel senso di leggerezza e felicità (perché è proprio così) che ne consegue e una pratica yoga altrettanto regolare.
Mi è sembrato un ottimo risultato, considerato che, in genere, anche quando cambio casa per pochi giorni, sono sempre soggetta a stipsi e dolori addominali.
Per quanto mi riguarda – e credo che sia così per lo yoga in generale – è tutto correlato:
se il tuo intestino non è in salute, risulta difficile e quasi impossibile qualsiasi tipo di pratica yoga.
C’è però qualcosa che mi ha subito spinto e motivato ancora di più a provare Vitalongum, oltre alla sua praticità di utilizzo (puoi portarlo con te ovunque vai) e alla sua formula brevettata adatta a tutti i tipi di necessità.
E sto parlando della ricerca scientifica di ultima generazione che sta dietro a questo probiotico innovativo.
È stato infatti un gruppo di ricercatori italiani a scoprire che il batterio maggiormente presente nel microbioma di un gruppo di ultracentenari in buonissima salute era il Bifidobacterium longum.
Per dare vita a Vitalongum, è stato isolato proprio questo ceppo batterico e poi sono stati aggiunti zinco, selenio e prebiotici, in modo da creare un probiotico efficace non solo per la flora intestinale ma anche per il sistema immunitario.
E ad oggi posso sicuramente testimoniare che è così!
In questi mesi di assunzione di Vitalongum la mia regolarità intestinale è stata sorprendentemente buona (ripeto nonostante gli stravizi e gli spostamenti natalizi) e non ho avuto mai il minimo sintomo di raffreddamento come tosse, raffreddore o altro.
In quest’ultimo caso, è sicuramente complice per metà anche la pratica yoga costante e regolare che rafforza il tuo sistema immunitario, ma ripeto:
senza intestino sano è impossibile qualsiasi tipo di pratica yoga regolare e costante quindi le due cose sono strettamente correlate.
Sono stata io stessa a contattare Neobilive per testare Vitalongum perché, come sosteneva il maesto Iyengar, lo yoga – e aggiungo io “il vivere yoga” – non è un sistema chiuso, finito e che appartiene solo all’India, ma è una disciplina e un’arte di vivere che appartiene all’umanità tutta.
E poiché ogni cultura e ogni società ha le sue caratteristiche non si può pensare di applicare tecniche di pulizia e purificazione intestinale profonde (che possono andare bene magari se in ritiro di più giorni all’interno di un ashram) allo stile di vita quotidiano che abbiamo oggi qui in occidente.
A mio avviso, combinare il progresso della scienza con l’attenzione e cura al benessere del nostro intestino tramite l’assunzione periodica di Vitalongum, una dieta corretta e una pratica yoga costante, è la soluzione più adeguata per raggiungere un benessere completo e sano.
Tutto questo senza la necessità di seguire chissà quale pratica estrema (che, al contrario, potrebbe indebolire la nostra flora intestinale) o di stravolgere il nostro stile di vita quotidiano.
Personalmente è questa la via che seguo e che consiglio di seguire a tutti i miei allievi e, per ora, mai nessuno ha avuto problemi ma solo miglioramenti in termini di salute fisica, psichica ed energetica.
Namasté!
