Restorative yoga: la via più diretta per ricaricare tutto il tuo corpo

Prima di tutto che cos’è il RESTORATIVE YOGA?

Lo yoga “ristorativo” – ma in italiano in realtà non esiste proprio questa dicitura e sarebbe più appropriato utilizzare direttamente l’espressione inglese “restorative” ( anche perché se volessimo tradurlo proprio alla lettera, allora dovremo utilizzare l’espressione di “yoga riparatore”) – è un tipo di yoga che mira a rallentare e a farti stare comodo e il più rilassato possibile per rigenerarti nella piena passività.

Mi spiego meglio e in maniera più schematica elencando qui di seguito cosa ti richiede e cosa invece non è necessario fare in questo particolare approccio allo yoga.

Nel restorative yoga: 

  • non è necessario portare l’attenzione al respiro: respira come ti viene e alla fine della pratica sarà spontaneo avere un’ispirazione e un’espirazione più profonda, fluida e allungata;
  • non ci sono allineamenti ma rilasciamenti;
  • utilizziamo tutti i supporti necessari e per tutto il tempo della posa, per stare il più possibile comodi e rilassati nelle posizioni;
  • non si deve mai sentire dolore, tirare o altro tipo di sensazione fisica e sottile al di fuori di un piacevole rilasciamento.

In sostanza dovresti trovarti quasi ad ogni respiro ad assaporare talmente tanto la posizione e il riposo offerto nella stessa, da esserti quasi impossibile di emettere un sospiro o un “…mmmmm” di goduria!

Vediamo ora nello specifico alcune sue particolarità!

Si utilizzano tutti i supporti necessari e per tutto il tempo della posa!

Differentemente da altri tipi di yoga dolci o “lenti” come ad esempio lo yin yoga, nel restorative yoga si utilizzano tantissimi supporti come mattoncini, cuscini, bolster, pareti, sedie, coperte, corde per tutto il tempo della durata della posa. E tutti anche coloro che riescono a portarsi il piede in testa o sono dotati di flessibilità o di anzianità di pratica mirabili, ne fanno uso. Per capire meglio ti consiglio vivamente di seguirmi nella pratica che trovi correlata a questo video e già nella prima posizione tutto ti sarà più chiaro. Balasana è infatti per tutti i praticanti di yoga in genere una posizione molto semplice e rilassante di per sé, ma prova ad aggiungere tutte le coperte e i supporti che ti suggerisco nel video e osserva come cambiano totalmente le sensazioni che puoi avere in questa posizione e come nel restorative yoga si passi da un sentire attivo ad un dolce ricevere passivo.

Non è necessaria una sessione di 90 minuti!

Anche 30 minuti di restorative yoga fatti per bene possono bastare per ricaricare a pieno tutto il tuo corpo e la tua mente! Come per tutte le cose “poco e fatto bene” è meglio di “tanto e fatto male”. Spesso infatti, anche se non lo sai, noi insegnanti di yoga introduciamo – in momenti differenti – delle piccole sessioni di restorative anche nelle classi di hatha yoga classico per permetterti magari di trovare la carica giusta per affrontare il resto della pratica, o al contrario per recuperare quanto fatto precedentemente, oppure ancora per permettere alla tua mente di liberarsi ed essere più fresca e reattiva ad accogliere qualcosa di più “challenging”.

E’ ovvio che una sessione completa e pura di restorative yoga è in grado invece di farti fare esperienza piena di quanto volersi bene, farsi del bene e riposarsi possa essere così estremamente potente e appunto “riparatore” per tutto il nostro corpo fisico, mentale e sottile!

Come cantavano i Nirvana “come as you are”!

Una dei messaggi più belli del restorative yoga potremmo riassumerlo nel “vieni come sei”! Si può praticare infatti anche se proprio non si sa minimamente cosa sia lo yoga, non ci si deve preoccupare di nulla a parte di capire come sistemarsi sui supporti e infine,  ma non per importanza, è vivamente consigliato di praticarlo vestiti il più comodo possibile: in pigiama o con indumenti tipo seconda pelle e godersi semplicemente il momento!

Forse l’unica precauzione – se proprio ne vogliamo segnalare una – è di evitarne l’abuso: praticare solo restorative yoga con il tempo potrebbe talmente assuefarci da non percepirne più per bene tutti i suoi effetti benefici e ovviamente come per tutte le attività fisiche se abbiamo delle particolari patologie facciamo attenzione e cerchiamo sempre di farci seguire da un insegnante esperto, segnalando preventivamente le nostre problematiche!

Per il resto l’unica cosa che ti viene veramente richiesta é di recuperare tutti i supporti necessari, accomodarti e assaporare il viaggio nella goduria di ogni posizione!

Buon restorative yoga a tutti!

Namastè!

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