Yoga per il torcicollo

Yoga tip: un modo efficace per capire su
quale muscolo lavorare quando avverti il torcicollo!

Spesso a fine giornata, ma a volte anche al mattino appena svegli, è facile avvertire quella sorta di dolore o fastidioso indolenzimento ai lati e contemporaneamente alla base del collo, che subito bolliamo come torcicollo. In parte è giusto, ma sarebbe ancora più utile per te capire in quale parte esattamente avverti quel fastidio, al fine di lavorare ancora con più consapevolezza e con gesti e movimenti anche piccoli ma più efficaci che possano in breve tempo regalarti una bellissima sensazione di sollievo.

E questo non semplicemente perché è bello sentirsi bene, ma anche e soprattutto perché è quando abbiamo un corpo sano e in forma che otteniamo di pari passo una mente quieta ed equilibrata. Questo è lo scopo principale di tutti gli asana, della respirazione, dei mantra e delle mudra nello yoga, ma spesso si sfrutta tale fine, per un mero piacere fisico o per risolvere appunto una problematica di dolore o fastidio. Nulla di male ben inteso, ma se riuscissimo solo per un attimo ad essere grati allo yoga – oltre che per il benessere fisico – anche per quanto la nostra mente può in questo modo arrivare ad essere più libera e calma, e a nostra volta usassimo queste percezioni per essere persone più consapevoli e centrate, non sarebbe affatto cosa errata.

La questione del torcicollo devo dire che è una delle tematiche più richieste che mi avete domandato tantissime volte nel tempo. In un atro mio articolo qui https://ciaoyoga.it/yoga-per-la-cervicale/ ho cercato di spiegarti a quali centri energetici può essere legato questo problema

Qui trovi un’intera playlist di video dedicati a risolvere questo fastidio cosi frequente!

Tuttavia ho voluto studiare e mettere appunto un’ulteriore e nuova sequenza, che questa volta però ho introdotto in una routine yoga di base da fare alla sera o più in generale a fine giornata, che sono sicura ti aiuterà moltissimo a rilasciare tensioni e conseguentemente a liberare energia. E già perché ci sono due cose importanti da tenere sempre in mente prima di lanciarti in qualsiasi pratica che possa risolvere un tuo dolore o fastidio fisco:

  1. Tutti fastidi, doloretti, tensioni corporee sono sempre dei blocchi di energia. Qualsiasi cosa tu avverta in termini di tensione, significa sempre che qualcosa non sta scorrendo, fluendo come dovrebbe e si “condensa” appunto palesandosi all’esterno come dolore o sofferenza fisica,  psichica o emotiva.
  2. E poi tieni sempre a mente: “dove va la mente, li segue l’energia e dove va l’energia li succederà qualcosa”.

Allora per il primo punto non c’è nulla in particolare da fare, c’è solo da prenderne atto. Mentre per il punto numero 2 la questione è molto più fondamentale. Ti assicuro che ho messo anni per capire esattamente cosa volesse dire l’affermazione di cui sopra e in fine sono stati i miei maestri più importanti – che come al solito sono i miei allievi – che mi hanno dimostrato esattamente cosa volesse dire.

Se per esempio ora ti portassi a fare i movimenti che ti illustro nel video in allegato a questo articolo, senza spiegarti nulla, nel tuo corpo potrebbe avvenire qualcosa, nel senso che potresti sentire una qualche forma di sollievo ma non così profonda e reale come nel caso in cui ti spiegassi a perfezione cosa andiamo a fare. Prima di buttarti in questa pratica infatti, sarebbe opportuno per te osservare la figura che trovi di seguito e che ti mostro anche in alto a destra nei primi minuti dl video. Guardala bene e se in questo momento stai soffrendo di torcicollo, domandati in quale parte esattamente avverti questo fastidio e dolore. Poi ritornando sul tappetino e seguendomi nella pratica, quando ti parlo di digito pressioni e della tecnica dello “sponging” – quando cioè ti dico di strizzare la carne dietro alla tua spalla – chiediti: quale parte del trapezio sto strizzando realmente? (Non ti preoccupare nel video di pratica te ne parlo e te lo spiego in dettaglio, ma osservare e capire “by yourself” fa sempre molto bene)!

Ciò giustifica perché nei miei video parlo tanto e mi prodigo in mille spiegazioni. Il punto fondamentale infatti è questo:

solo se hai chiaro cosa stai facendo, la tua consapevolezza si attiverà e questa credimi è la via più in linea con il nostro fare contemporaneo ed occidentale per portare l’energia in quel preciso posto o punto fisico che vuoi guarire e uscire dalla pratica con il problema risolto.

C’è un altra cosa che ti svelerò in questo articolo. Ricorda che la mente, il tuo cervello è un organo YIN ha un energia che possiamo definire “fina”, immateriale ma necessaria per far “avvenire” cose nel tuo corpo fisico che è invece pura energia YANG e cioè energia “densa”, materiale, concreta.

Detta in altri termini: la tua mente è il software (energia YIN) mentre il tuo corpo è l’HARDWARE (energia YANG). Ora ogni tanto il corpo può subire delle usure o avere dei problemi e puoi agire meccanicamente cambiando delle parti o intervenendo con supporti esterni (medicine e varie) e questo potrà “aggiustarlo” e fallo funzionare ancora un po’. Ma se vuoi una guarigione integrale e più profonda, è necessario metterci la testa e capire perché è sorto quel problema nel tuo HARDWARE, cosa ti sta dicendo che non va, dov’è il tuo vero squilibrio energetico, cosa dovresti cambiare nelle tue abitudini quotidiane per uscire da quel fastidio e su cosa ti sta facendo riflettere realmente quel dolore. Questo significa mettere anche energia YIN nel tuo corpo fisico, creare un sistema integrato e cercare di stare bene in maniera olistica ed organica: e allora scoprirai come un semplice e ripetuto torcicollo, può aprirti in realtà la strada ad infinite potenzialità di crescita.

Ovviamente tutto ciò richiede un maggiore sforzo e impegno interno per questo esistono gli insegnanti di yoga! Siamo qui, non solo per mostrarti un movimento o un asana, ma per ricordarti lo sforzo “yin”, mentale da mettere mentre pratichi: non è facile ma ciò che rende il tuo praticare yoga ogni volta un’esperienza unica e irripetibile pur eseguendo magarui gli stessi identici movimenti per mesi e mesi!

Se vuoi capire di più come posso aiutarti in questo senso puoi farne esperienza diretta iscrivendoti ad uno dei miei corsi live online, dove in un percorso strutturato e studiato per un intero mese potrai realmente capire cosa significa mettere energia YIN nel tuo praticare YANG!

Le iscrizioni per NOVEMBRE 2021 sono già aperte, ti basta cliccare qui e scegliere il tuo corso: https://ciaoyoga.it/lezioni-yoga-online/

PS Mi raccomando ripeti la pratica che ti propongo in questo articolo più e più volte e se desideri una sequenza similare per sciogliere le tensioni nella parte bassa del corpo non esitare a farmelo sapere nei commenti sotto al video su Youtube! I vostri commenti sono l’humus per tutto il mio lavoro!

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