LEzione di Yoga
Yoga props per la cervicale!
Categoria
Per tutti
Durata
25 min

Descrizione
Come fare supporti yoga casalinghi per alleviare i fastidiosi doloretti alla cervicale
Ebbene si, i dolori alla cervicale continuano ad essere quei fastidi che bene o male affliggono prima o poi ognuno di noi! Sempre più connessi e dipendenti dai nostri smart-device, che se da un lato sono in grado di facilitarci e aiutarci nella vita di tutti i giorni, dall’altro sono proprio loro però la causa principale delle nostre ricorrenti tensioni nella zona tra collo, spalle e scapole.
Qui sul mio sito www.ciaoyoga.it e sul mio canale youtube ho già affrontato più volte questo tema e cliccando su link di seguito https://ciaoyoga.it/yoga-per-la-cervicale/ puoi trovare un articolo molto interessante che spiega a livello più sottile e introspettivo cosa può celarsi dietro una ripetuta sofferenza proprio in questa zona del corpo -utilizzo massiccio di smartphone a parte.
In questa sede invece, con occhio più clinico, cercheremo di capire quali sono i muscoli generalmente implicati nei fastidi che identifichiamo come generici dolori alla cervicale e per quale motivo anche se sentiamo la tensione nella parte alta delle nostre spalle o collo, è comunque bene lavorare lungo tutto tutta la nostra colonna vertebrale e su vari distretti muscolari dorsali.
Il tutto può essere semplificato prendendo in considerazione ad esempio due muscoli molto importanti per i movimenti della testa, ma che spesso non sappiamo neanche di avere!
Lo SPLENIO del CAPO e lo SPLENIO del COLLO.
Ora senza addentrarci troppo in particolari anatomici, puoi immaginare questi due muscoli come due fasce (dal greco “splenio” appunto fascia), che si intersecano nelle varie vertebre cervicali. Lo splenio della testa ha funzione di estendere, inclinare lateralmente e ruotare a destra il capo, mentre lo splenio del collo ci permette di estendere la colonna vertebrale.
Ovviamente questi due muscoli non fluttuano nell’aria ma sono correlati al altri muscoli del dorso. Lo spenio del capo ad esempio ricopre in parte il muscolo semispinale e il muscolo lunghissimo della testa, ma è ricoperto a sua volta dal muscolo sternocleidomastoideo (o SCOM), romboidi, trapezio, dentato superiore. Va da sé come il nostro generico “doloretto” alla cervicale possa essere in realtà legato a più gruppi muscolari e non solo, perché ovviamente dobbiamo tener conto anche di tutti quei nervi, tendini e legamenti che circondano i suddetti muscoli.
Quindi poiché risulterebbe difficile a chiunque percepire con esattezza infallibile il muscolo, nervo e/o tendine implicato esattamente nel proprio dolore alla cervicale, quello che ti propongo in questo nuovo video sono tutta una serie di posture da fare con l’ausilio di due yoga props: uno casalingo diciamo così, e uno più convenzionale.
Prima di cominciare l’avvertenza fondamentale da seguire con estrema attenzione è di non buttarsi su questi esercizi se siamo nella fase acuta del nostro torcicollo o dolore alla cervicale, ma meglio aspettare qualche giorno quando il dolore sarà meno lancinante. Ugualmente se abbiamo particolari patologie come discopatie o ernie in qualsiasi parte delle nostra colonna (non necessariamente solo ed esclusivamente nella zona cervicale), evita di fare questi esercizi senza prima aver consultato il tuo specialista di rferimento.
Quello che ti occorre per costruire i tuoi supporti yoga saranno:
- 2 palline di yoga e 1 calzino per il primo supporto
- 1 bolster e 2 blocchi yoga per il secondo supporto.
In alternativa, per rimpiazzare i blocchi puoi utilizzare due scatole non troppo pesanti della stessa grandezza o due libri, mentre per il bolster andranno bene più coperte spesse arrotolate o più tappetini arrotolati l’uno sull’altro.
Esegui tutti i movimenti che ti mostro nel video per più respiri o ripetizioni. Gli esercizi con le palline da tennis possono essere molto interessanti, anche se non si soffre nello specifico di dolori alla cervicale, per sentire il rilasciamento a livello miofasciale che ti comunque offrono a chiunque nella zona del corpo che lavoriamo.
Come dico sempre invece in caso di dolori alla cervicale, le palline potranno in alcuni casi farti anche molto male: ascoltati per bene e valuta tu l’intensità sopportabile dell’esercizio. Ma tieni anche ben presente che più ti fara male, più starà facendo bene.
Se sentirai che ti sarà impossibile fare gli esercizi con le palline da tennis da sdraiata/o a terra, opta per gli stessi movimenti mettendoti in piedi di spalle a un muro. Le gambe faticheranno un po’ di più perché dovrai fletterle ripetutamente, ma dall’altro lato in questo modo si fortificheranno e tonificheranno anche un pochino di più!
Gli esercizi con il bolster invece sono perfetti da fare sempre anche a fine giornata: il loro maggiore beneficio avverrà proporzionalmente al tempo in cui resterai nella posa. Una prova che ti invito a fare é stare nelle due posizioni che ti propongo nel video, la sera prima di andare a dormire per almeno 5 minuti per lato in ogni variante. Vedrai che al mattino seguente sentirai ancora il beneficio delle posture sul tuo corpo.!
Bene spero veramente di esserti stata utile se si non esitare a farmelo sapere! Sono i vostri commenti e feedback che generano i contenuti e i video come questo!
Buona pratica!
A presto!
Namsastè!
Pratica insieme a me
Nella sezione Lezioni puoi trovare tante idee per praticare insieme a me.
Cosa aspetti cerca la lezione di yoga perfetta per te e cominciamo!